5 luglio 2023
“Le carte sono sul tavolo: la stagione delle relazioni è dietro l’angolo”.
Cosa sta guidando attualmente i mercati finanziari?
Nelle ultime settimane ci sono stati alcuni impulsi positivi per i mercati. In primo luogo, la controversia sul tetto del debito negli Stati Uniti, che è stata risolta. Da notare anche i segnali positivi provenienti dal mercato immobiliare degli Stati Uniti: l’attività di costruzione nel mercato immobiliare privato è sorprendentemente tornata a crescere. Allo stesso tempo, il mercato del lavoro statunitense rimane piuttosto forte.
La Federal Reserve statunitense si è astenuta dall’aumentare nuovamente i tassi d’interesse e si è quindi presa una pausa. Sta mantenendo invariato il
La Banca Centrale Europea (BCE) e la Banca Nazionale Svizzera (BNS ) hanno effettuato un ulteriore taglio dei tassi di interesse dello 0,25%. Mentre l’inflazione nell’eurozona rimane ostinatamente alta, in Svizzera è già scesa nuovamente sotto il 2%. Mentre la Bank of England BoE probabilmente manterrà la sua politica monetaria restrittiva, la situazione in Giappone è completamente diversa: La Bank of Japan BoJ si atterrà alla sua politica monetaria molto allentata.
Come hanno reagito i mercati?
Nelle ultime settimane i mercati hanno registrato performance diverse: le azioni sono salite, mentre le obbligazioni sono scese in alcuni casi sulla scia della dura retorica delle banche centrali. Per quanto riguarda l’azionario, è positivo notare che l’ampiezza del mercato è aumentata nelle ultime settimane, vale a dire che molti titoli hanno registrato buone performance e questo sviluppo positivo non si è limitato a singoli segmenti di mercato, come invece è accaduto a lungo dall’inizio dell’anno. Nel frattempo, il cosiddetto “barometro della paura” VIX, un indice di volatilità azionaria, continua a inviare segnali distensivi: ha raggiunto nuovi minimi nelle ultime settimane, il che depone a favore dell’ottimismo degli operatori di mercato.
E poi?
La stagione dei bilanci inizia a metà luglio: le aziende presentano i dati del secondo trimestre e condividono le loro stime per i mesi a venire. Questo sarà decisivo per il futuro andamento dei mercati nel breve periodo. Le catene di approvvigionamento hanno continuato a normalizzarsi e le aziende si sono adattate all’aumento dei prezzi, questo dovrebbe essere chiaro. L’attenzione principale sarà rivolta alle valutazioni delle aziende per i prossimi mesi. Quanto sono pieni i libri degli ordini? Saranno mantenute le precedenti previsioni di fatturato e margini? In caso contrario, ci saranno altre sorprese positive o negative? Come di consueto, le grandi banche statunitensi daranno il via alla stagione dei bilanci a partire da metà luglio.
Come ci posizioniamo come gestore attivo?
Per quanto riguarda le azioni, ci concentriamo su settori con una redditività superiore alla media e su singoli titoli di alta qualità, ovvero con un modello di business forte e solidi rapporti finanziari con un basso indebitamento. Anche le obbligazioni governative statunitensi a media scadenza e l’oro – entrambi con copertura valutaria – sono importanti capisaldi delle nostre strategie multi-asset. Per quanto riguarda le valute, ci aspettiamo che il franco svizzero rimanga forte.
Point Capital Group
5. Luglio 2023