Riassumendo brevemente:
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Rotazione invece di schiantarsi
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L'euforia per l'intelligenza artificiale si raffredda
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La Fed rimane il pacemaker
8 dicembre 2025
Che cosa è stato messo a fuoco nelle ultime settimane
Il mercato si sta liberando e questo è un bene.
Novembre ha dimostrato ancora una volta agli investitori che non tutti i mesi devono finire in verde. Dopo sette mesi consecutivi di guadagni, l'S&P 500 statunitense ha tagliato il traguardo con un guadagno minimo dello 0,13%. Non si tratta di debolezza, ma di salute. Perché ciò che accade dietro le quinte è più importante del livello giornaliero dei prezzi. Il mercato azionario svizzero è stato in grado di beneficiare di questo sentimento e ha registrato una buona performance grazie alla sua natura difensiva. Chiunque abbia guardato solo ai principali indici questo mese non ha colto la vera storia. Mentre i titoli tecnologici sono stati sotto pressione, il settore sanitario, ad esempio, ha registrato il miglior risultato mensile da molto tempo a questa parte. Il motivo? Il timore di un surriscaldamento delle azioni AI si è diffuso ulteriormente. Le cosiddette 'Magnifiche Sette' hanno perso 750 miliardi di dollari di valore di mercato solo nella prima settimana di novembre. Persino il titolo dei chip Nvidia, che ha appena presentato nuovamente dati trimestrali molto forti, non è riuscito a placare il nervosismo. La domanda non è più se l'IA cambierà il mondo, ma piuttosto: Chi ci guadagnerà davvero?
Il prezzo dell'oro ha ripreso quota a novembre. Quindi non si è trattato di un crollo in ottobre, ma di un sano consolidamento dopo un anno in cui il metallo giallo è salito di oltre il 50%.
Le nostre soluzioni di investimento e il nostro posizionamento
Le nostre soluzioni multi-asset hanno registrato guadagni in tutte le categorie di rischio nel mese di novembre, nonostante le turbolenze del mercato. Il posizionamento di rilievo nelle azioni svizzere ha dato i suoi frutti.
Il Cross-Asset Fund Navigator ha continuato a registrare performance positive. A livello di allocazione, la strategia ha beneficiato del posizionamento sulle obbligazioni e del nuovo rialzo dell'oro. Inoltre, diversi titoli azionari selezionati hanno registrato significativi guadagni di prezzo. Dall'inizio dell'anno, la performance del fondo ha già superato il 13%.
La strategia azionaria Tendenze azionarie globali La strategia azionaria è stata volatile, ma è riuscita a recuperare le perdite verso la fine di novembre. Gli investimenti in titoli tecnologici e in aziende del settore delle materie prime e dei prodotti di base sono stati i principali fattori di sviluppo.
La nostra strategia azionaria Selezione azionaria svizzera ha registrato guadagni significativi nel mese di novembre. Durante questo periodo di volatilità, i titoli del settore sanitario Roche e Galderma presenti nel nostro portafoglio hanno registrato i maggiori guadagni.
Grazie ad alcuni cambiamenti nella composizione del portafoglio, la nostra strategia azionaria Selezione azionaria globale ha resistito bene anche il mese scorso. Siamo inoltre fiduciosi sugli sviluppi futuri e riteniamo di essere ben posizionati per i vari scenari di mercato possibili grazie al nostro posizionamento più ampio.
E poi? E cosa bisogna considerare?
Come previsto, la Federal Reserve statunitense ha abbassato il tasso di interesse di riferimento dello 0,25% nel mese di ottobre. Tuttavia, l'ultimo miglio della politica dei tassi di interesse sta diventando più complicato. Il presidente della Fed Powell ha chiarito che un taglio a dicembre è 'tutt'altro che scontato'. Il tasso di disoccupazione è in leggero aumento, ma l'umore del settore dei consumi rimane solido. In generale, l'economia statunitense e l'economia globale nel suo complesso si stanno sviluppando positivamente. Ciò significa che circa il 90% degli operatori di mercato si aspetta un taglio dei tassi di interesse, il che sarebbe positivo per la maggior parte delle classi di attività. E come sempre, questa aspettativa è già prezzata nei prezzi. Ciò significa che il potenziale di sorprese negative è di conseguenza elevato. La Fed prenderà la sua decisione mercoledì 10 dicembre. Ma come sempre, se hai un orizzonte di investimento a lungo termine o un'asset allocation ampiamente diversificata, non devi preoccuparti di questi problemi a breve termine.
Senza una sorpresa negativa da parte della Fed, siamo fiduciosi di chiudere l'anno con ulteriori prezzi positivi e le possibilità di un cosiddetto rally di Babbo Natale sono intatte.
Point Capital Group
8. Dicembre 2025
I nostri esperti: Jules Kappeler (CEO) & Christian Sutter (Gestore di portafoglio)