7 novembre 2023
Che cosa è stato messo a fuoco nelle ultime settimane
Le incertezze legate al conflitto in Medio Oriente, al prezzo del petrolio e al corso della Fed hanno movimentato i mercati nelle ultime settimane. Inoltre, le aziende hanno comunicato i risultati del terzo trimestre, con dati complessivamente buoni e prospettive ampiamente positive, anche se con grandi differenze tra le singole aziende e i settori. Tra i principali titoli degli Stati Uniti, Amazon, Netflix e Microsoft, ad esempio, sono riusciti a sorprendere positivamente, mentre Alphabet (Google) e Apple hanno deluso. Va notato che anche queste due società stanno letteralmente esplodendo di forza, ma in misura minore rispetto a quanto il mercato si aspettava.
I mercati sono stati di conseguenza volatili, come previsto nel nostro ultimo commento di mercato. L’economia statunitense è rimasta forte, anche se ci sono stati segnali di rallentamento qua e là. Allo stesso tempo, l’inflazione è in calo e la Fed non ha quindi inasprito ulteriormente i tassi di interesse: una combinazione che è stata accolta con particolare favore dai mercati negli ultimi giorni.
Le nostre soluzioni di investimento e il nostro posizionamento
Nelle nostre strategie multi-asset, a ottobre abbiamo venduto gli investimenti in beni di consumo e abbiamo assunto nuove esposizioni in titoli globali di qualità. Le aziende di qualità offrono generalmente opportunità in tutte le situazioni di mercato. Per il resto, invece, abbiamo mantenuto invariato il nostro posizionamento. Dopo la forte performance del dollaro USA nei confronti del franco svizzero a settembre, nelle ultime settimane abbiamo assistito a un nuovo calo del dollaro USA, anche se di natura più che altro correttiva. L’oro ha registrato uno sviluppo piacevole. Dopo aver perso il favore degli investitori negli ultimi giorni di settembre, l’oro ha già più che recuperato questo calo.
La seconda metà di ottobre ha colpito duramente i mercati azionari e la nostra strategia Global Equity Trends non è stata risparmiata. Tuttavia, grazie al nostro posizionamento nei settori di tendenza, il calo è stato meno pronunciato. Ad esempio, i titoli tecnologici sono stati ancora una volta tra i vincitori delle ultime settimane e, insieme alle società del settore delle comunicazioni, continuano a mostrare le più forti tendenze al rialzo su base annua. A fine mese abbiamo eliminato, tra le altre, le società del settore delle materie prime e i titoli di crescita di medie dimensioni. Abbiamo invece aggiunto nuove partecipazioni nei settori healthcare e
Grazie agli incoraggianti dati trimestrali, Logitech è stato il titolo più brillante della nostra strategia azionaria “Swiss Equity Selection”, seguito da Zurich Insurance e Givaudan, il più grande produttore di aromi e profumi al mondo. Tutti e tre hanno avuto un impatto positivo sulla performance nelle ultime settimane. D’altro canto, Lonza ha purtroppo subito un altro calo. Questo dopo che gli investitori avevano probabilmente sperato in qualcosa di più dall’Investors’ Day. Sandoz ha festeggiato il suo debutto in borsa all’inizio di ottobre dopo lo spin-off da Novartis. Dopo un inizio brillante, però, anche queste azioni hanno subito pressioni nella seconda metà del mese, insieme all’intero mercato azionario svizzero. Quest’ultimo è addirittura scivolato al di sotto dei livelli di inizio anno, ma dovrebbe essere in grado di recuperare da questi livelli.
Nella nostra selezione azionaria globale “Global Equity Selection”, le ultime settimane sono state caratterizzate dalla pubblicazione dei dati trimestrali. Anche se la maggior parte di questi sono stati accolti positivamente, ci sono state anche alcune battute d’arresto. West Pharmaceutical Services e Edwards Lifesciences, ad esempio, non hanno convinto gli investitori nel breve termine. D’altro canto, i dati trimestrali di Arista Networks sono stati festeggiati con un balzo del prezzo delle azioni di oltre il 10%. In ottobre abbiamo venduto anche Coloplast. Abbiamo venduto Coloplast a ottobre perché vediamo un potenziale inferiore per il futuro per motivi specifici dell’azienda. Costco Wholesale è una nuova aggiunta al portafoglio. Grazie al suo orientamento difensivo e all’ottima qualità, questa società di vendita al dettaglio è un’aggiunta ideale al portafoglio esistente con opportunità praticamente in ogni contesto di mercato.
E adesso? E cosa bisogna considerare?
Ci concentriamo sul 2024 e ci posizioniamo di conseguenza. Attualmente è un buon momento per costruire o arricchire i portafogli. Non ci aspettiamo un cosiddetto “atterraggio duro” per l’economia statunitense, né una recessione grave e diffusa in Europa. Allo stesso tempo, l’inflazione dovrebbe continuare a scendere. Come indicato nel nostro ultimo commento di mercato, continuiamo a ritenere che i tassi di interesse abbiano probabilmente raggiunto il massimo. Prevediamo che le banche centrali taglieranno i tassi di interesse nel 2024. Di conseguenza, il prossimo anno si prospettano opportunità sia per le azioni che per le obbligazioni. Per gestire i rischi imprevedibili, continuiamo a consigliare di concentrarsi sulla qualità. Per quanto riguarda le azioni, ciò significa bilanci solidi con un basso livello di indebitamento, un’elevata redditività e modelli di business con posizioni di mercato e marchi forti. Per quanto riguarda le obbligazioni, privilegiamo solo quelle con rating investment grade. Per quanto riguarda le valute, privilegiamo in particolare il franco svizzero.
Gli investitori non dovrebbero concentrarsi troppo sul conflitto in Medio Oriente in questo momento. Tali conflitti comportano rischi evidenti, ma gli investitori generalmente sopravvalutano l’impatto dei conflitti geopolitici sui mercati (vedi grafico sottostante). Ciò si riflette, ad esempio, nel fatto che il prezzo del petrolio è già più basso rispetto a prima dell’inizio dell’attuale conflitto in Medio Oriente.
Conflitti geopolitici: i mercati si stanno riprendendo rapidamente
Va anche detto che una tendenza positiva a breve termine dei mercati azionari nelle prossime settimane potrebbe rientrare nei tipici schemi stagionali. Questi schemi stagionali possono certamente essere significativi. Ciò è particolarmente vero negli anni pre-elettorali negli Stati Uniti, come quest’anno. Infine, a metà dicembre, la Federal Reserve degli Stati Uniti si riunirà nuovamente e annuncerà la sua valutazione, influenzando i mercati per le ultime settimane dell’anno. Al momento non ci aspettiamo che la Fed aumenti ulteriormente i tassi di interesse. Ciò creerebbe buone condizioni per i mercati e una fine dell’anno altrettanto positiva.
Point Capital Group
7. Novembre 2023